Dopo la discussione in Senato, dal 14 dicembre 2024 la nuova riforma del Codice della Strada in Italia introdurrà delle misure più severe in caso di infrazione. L’introduzione servirà a rispondere alle nuove esigenze di sicurezza, mobilità e sostenibilità ambientale. Tra le novità principali possiamo vedere: delle sanzioni più severe, con un aumento delle multe per comportamenti pericolosi alla guida; un rafforzamento del sistema di penalità sui punti della patente e un maggio numero di controlli tramite dispositivi di sorveglianza (autovelox) e alcool test. La riforma mira a una riduzione significativa degli incidenti sia in città che nelle strade extraurbane, a promuovere l’uso dei mezzi ecologici e incentivare i guidatori a una maggior attenzione, prudenza e senso civico.

LE SANZIONI IN DETTAGLIO

Vediamo ora nel dettaglio le possibili sanzioni.
In caso di guida in stato di ebbrezza, la decurtazione della patente è di 10 punti; in più:

• Se il tasso alcolemico risulta tra 0,5 e 0,8g, vi è una multa che va da 543 a 2170€ e dai 3 ai 6 mesi di sospensione della patente, con la sottrazione di 10 punti
• Se il tasso alcolemico risulta tra 0,8 e 1,5g, vi è una doppia sanzione: arresto fino ai 6 mesi, una multa che va da 800 a 3200€ e dai 6 ai 12 mesi di sospensione e sottrazione della patente
• Se il tasso alcolemico risulta maggiore di 1,5g, sono previsti dai 6 ai 12 mesi di arresto, una multa che va da 1500 ai 6000€ e da 1 a 2anni di sospensione della patente

In caso di recidiva, i conducenti avranno l’obbligo di montare e utilizzare l’alcolock sulla propria auto. Si tratta di un etilometro da auto e che, in caso di riconoscimento di un tasso alcolemico alto, impedisce l’avvio della vettura. la spesa di installazione dell’alcolock dovrà avvenire a spese proprie in officine autorizzate. Per l’alcolock manca tuttavia un decreto attuativo affinché possa essere considerato ufficialmente in vigore.

In caso di guida sotto effetto di stupefacenti, le forze dell’ordine potranno obbligare un guidatore a fare un test antidroga, anche salivare. Questa è una delle novità del nuovo codice della strada. A guidare la normativa è la linea guida della «tolleranza zero»: per le autorità basterà riscontrare la positività al test. E questo basterà per far scattare le sanzioni. Quindi niente soglie di tolleranza, se si è positivi si è puniti.

Vengono introdotte anche le microsospensioni della patente dai 7 ai 15 e si applica solo ai guidatori con meno di 20 punti sulla patente per: superamento dei limiti di velocità tra i 10 e i 40 km/h, passaggio al semaforo rosso, inversioni di marcia vietate, superamento di un fermo di polizia o di un posto di blocco, circolazione in contromano in autostrada.

Per eccesso di velocità vi è inoltre un inasprimento delle sanzioni pecuniarie:

• In caso di superamento dei limiti tra i 10 e i 40 km/h, la multa sarà tra i 173 e i 694€
• Se l’infrazione avviene in un centro abitato due volte in un anno, la multa sarà tra 220 e 880€

Aumenteranno le sanzioni anche per sosta in un parcheggio riservato ai disabili, con una multa dai 330 ai 990€, e anche per sosta o fermata lungo la corsia dedicata ai bus, con multe dai 165 ai 660€.

Controlli più severi anche per chi usa il cellulare alla guida. Arrivano anche in questo caso le micro sospensioni:

• Ritiro della patente per una settimana nel caso in cui il conducente è in possesso di punti della patente tra 10 e 20; al di sotto di questa soglia la sospensione sarà di 15 giorni.
• Multa da 250 a 1697€ e sospensione da 15 giorni a 2 mesi in caso di prima infrazione
• Multe da 350 a 2588€ e sospensione da 1 a 3 mesi della patente in caso di recidiva.

LE NOVITÀ PER I NON AUTISTI

Negli ultimi hanno è esploso l’utilizzo in tutta Italia dei monopattini elettrici. Con la riforma del codice della strada, anche questi nuovi veicoli sono stati oggetto di discussione e il risultato prevede ce i monopattini abbiano integrati clacson, luci anteriori e posteriori, catadiottri rossi sul retro, indicatori di direzione e targa. Inoltre, sono state aggiunte delle norme per colui che è alla guida: infatti è entrata in vigore anche l’obbligatorietà del casco che in caso di mancato adempimento farà scattare una multa dai 50 ai 250 euro.

Per quanto riguarda invece i neo patentati, nei primi anni di guida potranno mettersi al volante di veicoli con una potenza fino a 75 Kw per tonnellata. In caso di sinistro, però, al neo patentato verranno decurtati dei punti due volte superiori rispetto agli altri automobilisti.

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